La Regione Veneto intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria.
La regione mette a disposizione uno stanziamento complessivo di euro 2.300.000 per il finanziamento di progetti aziendali di cui 500.000 € per le donne professioniste.
Possono presentare domanda le PMI con unità operativa in Veneto, iscritte al Registro imprese alla data del 20 gennaio 2023 che rientrino in una delle seguenti
tipologie:
- imprese individuali il cui titolare è una donna residente in Veneto da almeno 2 anni;
- società di persone o società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne residenti in Veneto da almeno 2 anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti in Veneto da almeno 2 anni
- società di capitali in cui la maggioranza dei componenti degli organi di amministrazione è costituita da donne residenti in Veneto da almeno 2 anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti in Veneto da almeno 2 anni
- consorzi costituiti per almeno il 51% da imprese femminili come definite alle lettere precedenti
- professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali residenti da almeno due anni in Veneto.
Le spese rendicontabili sono relative al periodo compreso tra 01 gennaio 2023 fino al 18 dicembre 2023 e il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 18 dicembre 2023.
Parliamo ora di spese ammissibili.
Per le PMI: un importo minimo di 20.000 € e un importo massimo pari a 170.000 €.
L’agevolazione consiste nella concessione del contributo a fondo perduto nella misura pari al 30 % delle spese ammissibili con un minimo di 6.000 € e un massimo di 51.000 €
Per le PROFESSIONISTE: Spese ammissibili per un importo minimo pari a 12.000 € e un importo massimo pari a 40.000 €. L’agevolazione consiste nella concessione del contributo a fondo perduto nella misura pari al 30 % delle spese ammissibili con un minimo di 3.600 € e un massimo di 12.000 €.
Le domande dovranno essere presentate, tramite piattaforma informatica regionale entro l’8 marzo 2023. La valutazione avverrà entro l’8 giugno 2023 con procedura a graduatoria in base ai criteri stabiliti del bando.