Nell’ambito del PR Veneto FESR 2021-2027 è prevista l’Azione 1.3.8 “Rigenerazione e innovazione delle imprese. Interventi finalizzati a sostenere la valorizzazione turistica del territorio”.
Con tale Azione si intende promuovere e sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano la rigenerazione e l’innovazione delle imprese e conseguentemente la valorizzazione turistica del territorio in cui la stessa impresa opera. In particolare, gli interventi sono finalizzati ad innovare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica ed innovando servizi e prodotti anche attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative.
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari ad euro 14.000.000,00, con una riserva di euro 6.000.000,00 destinata alle imprese insediate nei comuni delle Aree interne del Veneto individuate dalla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI): Alpago Zoldo (BL), Cadore (BL). Agordina (BL), Comelico (BL), Delta del Po (RO), Sette Comuni (VI).
PMI costituite, iscritte nel registro delle imprese o al R.E.A. e attive, che gestiscono e/o sono proprietarie di una struttura ricettiva, localizzata in comuni o loro forme associate compresi in destinazioni turistiche riconosciute tra le Organizzazioni di Gestione della Destinazione – OGD. Nello specifico tali strutture possono:
1) essere già classificate al momento della presentazione della domanda;
2) ottenere la classificazione a seguito degli investimenti di cui alla presente misura; in tale caso il livello di classificazione ottenuto deve essere almeno di tre stelle per le strutture ricettive alberghiere o all’aperto o di tre leoni per le strutture ricettive complementari.
La proprietà o la conduzione della struttura dovrà essere dimostrata entro 90 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande.
Inoltre, le aziende beneficiare saranno ammissibili qualora rispettino almeno uno tra i criteri di sostenibilità finanziaria indicati nell’appendice del bando.
Le strutture ricettive ammesse sono quelle definite ai sensi della L.R. n. 11/2013, ovvero:
L’impresa richiedente può scegliere, ai fini dell’erogazione del sostegno, fra uno dei seguenti regimi di aiuto:
Cumulabilità: per entrambi i regimi prescelti, il cumulo è ammesso entro i limiti previsti dai regolamenti comunitari, eccetto con misure del PSR.
Erogazione: anticipo facoltativo pari al 40% del sostegno concesso e con idonea garanzia, acconto facoltativo pari al 40% della spesa ammessa e rendicontata, e saldo.
– dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda, in caso si opti per il regime "esenzione", Reg. n. 651/2014;
– a partire dal 1° luglio 2024 nel caso di opzione per il regime “de minimis” e comunque per spese sostenute successivamente alla data di inizio dei lavori indicata nel titolo abilitativo previsto; inoltre, l’investimento non deve essere materialmente completato.
Il progetto deve essere concluso ed operativo entro il termine di 24 mesi dall’ammissione.
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo per la Programmazione dei fondi (Fondi.RVE), a partire dalle ore 10.00 del 18 febbraio 2025 fino alle ore 17.00 del 15 maggio 2025.
Concessione sulla base di procedura valutativa a graduatoria, secondo i criteri previsti dall’art. 11 del bando.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di finanziamento per singola struttura ricettiva.
Concessione sulla base di una procedura valutativa a graduatoria, secondo i criteri previsti dal bando.