PARTE GENERALE
La Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l'autoconsumo) del PNRR mette a disposizione 2,2 miliardi di euro per la realizzazione di una potenza complessiva pari almeno a 2 GW, ed una produzione indicativa di almeno 2.500 GWh/anno.
Il beneficio è erogato sottoforma di contributo in conto capitale per impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili e inseriti in configurazioni di Comunità energetiche rinnovabili (CER) o di Gruppo di autoconsumatori e ubicati in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Soggetto attuatore GSE.
DESTINATARI
I soggetti beneficiari degli incentivi di cui al presente sono le configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile o CACER.
L'impianto di produzione alimentato da fonti rinnovabili, per la cui realizzazione è richiesto ilcontributo in conto capitale, deve:
- essere di nuova costruzione o un potenziamento di impianto esistente
- avere una potenza non superiore a 1 MW
- essere ubicato in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (a tal fine si farà riferimento ai dati Istat sui Comuni, aggiornati alla data di invio della richiesta)
- avere data di avvio dei lavori successiva alla data di presentazione della domanda di contributo
- disporre del titolo abilitativo alla costruzione e all'esercizio dell'impianto ove previsto
- disporre del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva, ove previsto
- essere ubicato nell'area sottesa alla medesima cabina primaria a cui fa riferimento la configurazione di CER o di Gruppi di autoconsumatori di cui l'impianto farà parte
- entrare in esercizio entro diciotto mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026
- rispettare i requisiti sugli impianti di produzione ivi inclusi i requisiti previsti dal principio DNSH (Do No Significant Harm) e dal tagging climatico
- essere inserito, una volta realizzato, in una configurazione di Comunità energetiche rinnovabili (CER) o di Gruppo di autoconsumatori per la quale risulti attivo il contratto per l'erogazione della tariffa incentivante.
- Il soggetto beneficiario può richiedere l’accesso ai contributi anche per più di un impianto di produzione/UP. In tal caso, il soggetto beneficiario dovrà presentare distinte richieste di accesso per ciascuno degli impianti o potenziamenti di impianto.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa, nel limite del costo di investimento massimo di riferimento indicato nel Decreto CACER:
- realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (a titolo di esempio: componenti, inverter, strutture per il montaggio, componentistica elettrica, etc.)
- fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo
- acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio
- opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell'intervento
- connessione alla rete elettrica nazionale
- studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari, ivi incluse le spese necessarie alla costituzione delle configurazioni
- progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell'opera
- direzioni lavori, sicurezza
- collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo essenziali all'attuazione del progetto
Le ultime 4 voci sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento.
Le spese devono essere sostenute successivamente all'avvio dei lavori, pena la loro inammissibilità.
INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO
Il beneficio è erogato sotto forma di contributo in conto capitale per impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili e inseriti in configurazioni di Comunità energetiche rinnovabili (CER) o di Gruppo di autoconsumatori e ubicati in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
La misura prevede l'erogazione di un contributo a fondo perduto fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili.
Le spese di cui sopra sono ammissibili nel limite del costo di investimento massimo di riferimento pari a:
- 1.500 €/kW, per impianti fino a 20 kW;
- 1.200 €/kW, per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW;
- 1.100 €/kW per potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW;
- 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW.
Se si usufruisce del contributo Pnrr o di altri contributi in conto capitale, sempre nella misura massima del 40%, si subirà una decurtazione del 50% della tariffa incentivante.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’invio della richiesta di accesso al contributo in conto capitale del PNRR deve essere effettuato dal soggetto beneficiario a partire dall’8 aprile 2024 e il beneficiario è tenuto a corrispondere al GSE un contributo a copertura delle spese di istruttoria secondo modalità definite e rese pubbliche dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Lo sportello sarà chiuso improrogabilmente il 31 marzo 2025, fatto salvo il preventivo esaurimento delle risorse disponibili pari a 2.200.000.000 euro
La richiesta deve essere trasmessa esclusivamente per via telematica, accedendo al Portale informatico del GSE.
VALUTAZIONE DELLE DOMANDE ED AMMISSIONE AL CONTRIBUTO
Procedura valutativa a sportello e successivamente valutazione a graduatoria per l’ammissione al contributo.