È stato pubblicato il Decreto Direttoriale 27 settembre 2024 n. 84 che stabilisce le modalità e i criteri per l’attribuzione di un contributo alle imprese che producono prodotti in plastica monouso e intendono riconvertire il proprio ciclo produttivo verso prodotti riutilizzabili o alternativi.
Le risorse finanziarie disponibili per l’annualità 2024 sono pari a 10 milioni di euro.
Soggetto attuatore: “l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.a. – Invitalia.
La misura di incentivazione è rivolta alle imprese produttrici di prodotti in plastica monouso di cui all'Allegato, parte A, del decreto legislativo n.196/2021, che intendono procedere alla modifica dei propri cicli produttivi e alla riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi.
Sono ammissibili unicamente le spese strettamente funzionali agli interventi, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda
Le tipologie di spesa ammesse sono:
Le spese dovranno essere corredate da giustificativi, nonché da relativi documenti attestanti l’avvenuto pagamento, che riportino una data successiva a quella di presentazione della domanda di agevolazione.
L’agevolazione viene concessa nella forma del contributo a fondo perduto, ai sensi del regolamento de minimis, pari a euro 300.000,00, calcolato sui tre anni precedenti.
Si specifica che:
Le agevolazioni non sono comunque cumulabili, in relazione a medesime voci di spesa, con ogni altra agevolazione prevista da normativa europea, nazionale o regionale.
Le istanze di accesso devono essere presentate esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo riconversione plastica@pec.mase.gov.it a partire dalle ore 12.00 del 21 ottobre 2024 e fino alle ore 12.00 del 20 dicembre 2024.
L’istanza corredata di tutti gli allegati deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentate del soggetto proponente, così come risultante dal certificato camerale del medesimo, ovvero da altro soggetto delegato al quale è stato conferito specifico potere di rappresentanza per la compilazione.
Ciascun soggetto proponente può trasmettere una sola domanda di ammissione.
A seguito della chiusura dello sportello di presentazione delle istanze, il Ministero, tramite il soggetto attuatore di cui all’articolo 7 del DM 22 dicembre 2023, esegue le attività istruttorie verificando che il soggetto sia effettivamente un’impresa produttrice di plastica monouso tramite la consultazione delle informazioni presenti nel Registro delle imprese.